Cosa troverai in questa guida

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1. Che cosa sono gli Allegati Obbligatori?

Gli allegati obbligatori sono una serie di documenti definiti dal DM 37/08, che completano l'Allegato I. Questi documenti sono considerati parte integrante della Dichiarazione di Conformità, che, senza di essi, risulterebbe incompleta. Per una panoramica più ampia sulla DICO consultate la guida completa alla Dichiarazione di Conformità.

Per comprendere meglio la struttura degli Allegati Obbligatori e la loro utilità, in questa guida analizzeremo ogni allegato singolarmente.

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2. Quali sono gli allegati obbligatori?

Gli allegati obbligatori elencati nell'Allegato I sono 6:

• Progetto seguito durante i lavori
• Relazione Tipologica dei Materiali
• Schema di impianto Realizzato
• Riferimenti a Dichiarazioni di Conformità precedenti
• Copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali
• Attestazione di conformità per impianto realizzato con materiali o sistemi non normalizzati
  

Per la maggior parte si tratta di documenti esterni che non richiedono la stesura diretta da parte dell'installatore, e andranno semplicemente allegati al fascicolo della DICO. Tuttavia 2 di questi allegati sono direttamente rappresentativi dell'impianto e richiedono una elaborazione accurata: Lo schema di impianto realizzato e la relazione tipologica dei materiali.

Iniziamo con analizzare lo schema di impianto realizzato.

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3. Lo Schema di Impianto realizzato:

Quando è richiesto?

Lo schema di impianto realizzato deve essere allegato in tutte le Dichiarazioni di Conformità riguardanti:

• Nuovo Impianto
• Trasformazione
• Ampliamento
  

Nei casi di “manutenzione straordinaria” o alcuni di “altro”, si rimanda allo schema rappresentato nella DICO preesistente, da indicare sempre come riferimento, in quanto solitamente non presenterà variazioni significative a struttura o funzionamento dell'impianto.

Quali caratteristiche deve avere?

Lo Schema viene realizzato col fine di descrivere il principio funzionale dell'impianto e rappresentarne la struttura relativamente ai vani dell'edificio. Lo schema includerà quindi le apparecchiature, i contatori, o altre componenti attive per il funzionamento dell'impianto.

È importante ricordare che, secondo le guide attualmente pubblicate, non è necessario che la rappresentazione sia in scala o strettamente proporzionata alle dimensioni reali dell'impianto.

Segue un esempio realizzato con mrDico:

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4. La Relazione Tipologica dei Materiali:

Quando è richiesto?

‍La Relazione Tipologica dei Materiali è sempre richiesta.

Quali caratteristiche deve avere?

La Relazione Tipologica dei Materiali viene realizzata col fine di elencare tutto il materiale installato, installabile o preesistente dell'impianto realizzato (o parte di esso).

Le informazioni richieste che devono essere elencate sono:

• Il modello/tipo di componente
• Il luogo di installazione (inteso come vano dell’edificio: camera da letto, cucina, sala ecc)
• Tipo di installazione (sotto traccia, filettato, saldato ecc)
• Riferimento: Una sigla univoca che associa il materiale alla sua rappresentazione grafica (se presente) nello schema (Es: P1 / P2 / P3)
• Numero: Intesa come la quantità utilizzata di questo materiale
  

A seconda della tipologia dell'impianto o delle esigenze potremmo inoltre includere:

• Costruttore
• Materiale di costruzione
• Matricola / Sigla
• Diametro
• Lunghezza
• Certificati
• Altre proprietà
  

Segue un esempio realizzato con mrDico:

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5. Altri Allegati:

Come già accennato gli altri Allegati Obbligatori non richiedono alcuna stesura da parte dell'installatore. Seguono le indicazioni indispensabili da tenere a mente per ognuno:

Progetto di progettista professionista:

Per il progetto realizzato da un professionista, oltre ad allegare fisicamente una copia del progetto, sarà necessario indicarne:

• Numero / Protocollo
• Data del progetto
• Nome del progettista
• Numero di iscrizione all’albo
  

Per sapere quando è necessario rivolgersi ad un progettista professionista per la stesura del progetto, consulta la guida alla Dichiarazione di Conformità, dove troverai elencate tutte le casistiche.

Dichiarazione di Conformità Precedente:

Per una DICO o DIRI precedentemente rilasciata sarà sufficiente indicare:

• Numero / Protocollo
• Ditta che ha emesso la DICO
• Data di emissione
  

Questo perché una copia del documento deve sempre essere disponibile presso l'impianto.

Requisiti tecnico-professionali:

Sarà sempre necessario allegare una copia dei certificati di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali (visura camerale o equivalente).

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Attestazione di conformità per sistemi non normalizzati:

Qualora l'impianto impiegasse materiali o sistemi non normalizzati in Italia sarà necessario allegare le diverse attestazioni di conformità valide nei paesi esteri.