Cosa troverai in questa guida:

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Una volta conclusi i lavori su un impianto e redatta la Dichiarazione di Conformità, ci si può spesso domandare a chi vada trasmesso il fascicolo della DICO e in quali modalità.

Vediamo assieme la prassi da seguire per la gestione documentale. In questa guida faremo riferimenti specifici ai diversi allegati compresi nel fascicolo della DICO. Per familiarizzare con questi termini e avere una panoramica più ampia sulla Dichiarazione di Conformità potrete consultare la nostra Guida Completa.

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1. Cosa dobbiamo consegnare?

La Dichiarazione di Conformità per imprese installatrici, detta anche DICO, è un documento obbligatorio che l'impresa deve rilasciare al termine dei lavori su un impianto (secondo il DM37/08). Nel rilasciare la DICO è importante ricordare che con il termine “Dichiarazione di Conformità” si intende l'intero fascicolo documentale, che comprende:

• Allegato I
• Allegati Obbligatori

Un errore comune, infatti, consiste nel limitarsi alla trasmissione dell'Allegato I. Per “Allegato I” si intende il modello di Dichiarazione di Conformità indicato dal DM 37/08:

Per questa ragione, al momento dell'invio dei documenti, è fondamentale accertarsi che venga trasmesso il fascicolo nella sua interezza, e non solo l'Allegato I. Può accadere che alcuni enti, sulla base di disposizioni locali o interne, richiedano l'invio esclusivo dell'Allegato I o "primo foglio:" questo deve essere espressamente richiesto, e, ad esclusione di queste eccezioni, vale sempre quanto indicato sopra.

In questo fascicolo potranno essere inclusi anche eventuali allegati facoltativi redatti dall'impresa. Per un elenco completo degli allegati e una guida alla loro compilazione ti consigliamo di consultare la nostra Guida Completa alla Dichiarazione di Conformità.

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2. A chi va consegnata la DICO?

Il fascicolo della Dichiarazione di Conformità dovrà essere trasmesso ad una serie di destinatari:

• Al committente
• Al proprietario (se diverso dal committente)
• In comune o camera di commercio (in alcuni casi)

Il fascicolo andrà depositato in comune o in camera di commercio solo in caso di rifacimento o installazione di nuovi impianti.

In base alla tipologia di impianto, altri possibili destinatari della DICO possono essere:

• Ente erogatore
• Vigili del fuoco
• ISPeSL
• ASL

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3. Entro quando va consegnata la DICO?

La DICO dovrà essere consegnata entro 30 giorni dalla fine dei lavori. Qualora questo non avvenisse il responsabile tecnico incorrerà in sanzioni dall'importo variabile.

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4. Una volta consegnata devo conservarne una copia?

Una volta trasmessa la DICO a tutti i destinatari l'impresa installatrice dovrà conservarne una copia completa, quindi composta dall'intero fascicolo, firmata, per almeno 10 anni dalla data di emissione.

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5. Responsabilità della trasmissione

È importante ricordare che è sempre responsabilità dell'impresa installatrice quella di assicurarsi che ognuno dei destinatari abbia ricevuto una copia della DICO, anche in presenza di un direttore lavori esterno all'impresa o qualora ci si fosse affidati ad un progettista professionista.

È quindi sempre consigliato accertarsi personalmente che ognuno dei destinatari abbia ricevuto una copia conforme della dichiarazione di conformità.